CODICE DELL’ETICA LIONISTICA
DIMOSTRARE
con l’eccellenza delle opere e la solerzia del lavoro, la serietà della vocazione al servizio.
PERSEGUIRE
il successo, domandare le giuste retribuzioni e conseguire i giusti profitti senza pregiudicare la dignità e l’onore con atti sleali ed azioni meno che corrette.
RICORDARE
che nello svolgere la propria attività non si deve danneggiare quella degli altri, essere leali con tutti, sinceri con se stessi.
OGNI DUBBIO
circa il proprio diritto o pretesa nei confronti di altri deve essere affrontato e risolto anche contro il proprio interesse.
CONSIDERARE
l’amicizia come fine e non come mezzo, nella convinzione che la vera amicizia non esiste per i vantaggi che può offrire, ma per accettare nei benefici lo spirito che li anima.
AVERE
sempre presenti i doveri di cittadino verso la patria, lo stato, la comunità nella quale ciascuno vive; prestare loro con lealtà sentimenti, opere, lavoro, tempo e denaro.
ESSERE SOLIDALE
con il prossimo mediante l’aiuto ai deboli, il soccorso ai bisognosi, la simpatia ai sofferenti.
ESSERE CAUTO
nella critica, generoso nella lode, sempre mirando a costruire e non a distruggere.